Epilogo

Oggi, purtroppo, i momenti di ritrovo, come quelli di una volta, sono sempre più rari ma, ogni tanto, fortunatamente, c’è qualche occasione per rievocare i “nefasti” del passato. E non si frequentano più quei luoghi di aggregazione di un tempo, né si assaporano le bontà di quei “cucinieri” di una volta ma ci si affida a nuove cuoche esperte, o cuochi autodidatta ma da apprezzare altrettanto per il loro impegno e passione. E spesso non si mangia più alla “castagnetana” ma l’apertura delle “frontiere” e i voli intercontinentali intrapresi da taluni ci hanno fatto provare e apprezzare cucina spagnola, tai e cubana. E il tempo scorre... le esigenze di vita cambiano, coppie che “nascono” altre che “scoppiano”, persone che ci “lasciano” altre che “arrivano” ma ogni minimo sguardo, gesto e parola di un amico basta a farmi scorrere nella mente quei fotogrammi del passato. E se utopicamente mi fosse data l’occasione di "rivivere" qualche serata del passato sceglierei, sicuramente, la festa di laurea di Algido (correva l’anno 2004), o quella personale (correva il 19 luglio 2005), di cui purtroppo conservo solo due foto, con tantissimi amici e l'immancabile presenza di Paolone. Non potei sfuggire, in quella sera, al classico gavettone costituito da un grande sacco della spazzatura pieno d'acqua e di qualsiasi "troiaio"... lanciatomi dal solito Tripoli. E, poi, come non "ripetere" un Ultimo dell’anno (2003/04) in casa di Bido condiviso con gran parte di quelle persone che sono state tirate in ballo in questi racconti, persone che frequento e che conosco fin da quando sono bambino?!

E lo scherzo più "crudele" che non vorrei mai "rivivere"?

Decisamente questo: mi trovavo in casa con una ragazza, che frequentavo da poco (correva l'anno 2002), quando, sentii suonare con insistenza il campanello e, come se non bastasse, una giovane voce femminile incominciò a gridare:

- Edoardo... apri questa porta...apri questa cazzo di porta?!

La "tipa", inoltre, incominciò anche a lanciare pedate, sempre più forti, contro la stessa porta di casa... Io ero sorpreso da tutto ciò e non riuscivo proprio a capire: la mia "coscienza" - almeno in quel periodo - era veramente a posto! Tuttavia, la ragazza che era lì con me incominciò, giustamente, a guardarmi in "cagnesco"... mentre io cercavo, in qualche maniera, di convincerla sul fatto che non conoscessi quella persona. Allora titubante e prendendo coraggio, cercai, in qualche maniera, di affacciarmi alla finestra per vedere se quella "tipa" fosse uscita allo scoperto... "sbucando" fuori dal mio andito. Fortunatamente, ad un certo momento, sentii una "sghignazzata" di qualcuno che se ne stava nascosto: fu il "segnale" liberatorio... e tirai un gran sospiro di sollievo rinfrancato dal fatto che... sotto, sotto... c'era lo zampino di qualche amico "stronzetto"! Morale della favola: i miei amichetti, infatti, saputa della presenza di quella ragazza in casa mia, avevano escogitato tutto quanto coinvolgendo un'amica di Pippo che io, francamente, non avevo mai vista e ne conosciuta prima di allora... C'è da dire che la "tipa" interpretò, alla giusta perfezione, la parte...!!!

Ma a proposito di Pippo, anche questa la devo raccontare: da buon fiorentino è sempre stato un accanito sostenitore viola! A nostra insaputa, passato qualche anno da quell'episodio appena citato, lo vedemmo comparire presso un'emittente toscana come opinionista ad una trasmissione sportiva... naturalmente formata da giornalisti viola, opinionisti "accaniti" e, naturalmente, tutti quanti antijuventini! Svariate volte ho provato a mandare alla redazione lo stesso SMS "provocatorio" con la speranza di vederlo comparire in sovrimpressione su quel canale: "UN SALUTO A FILIPPO GHERI... GLI AMICI JUVENTINI DI CASTAGNETO!" Me lo hanno sempre "bannato": guai a nominare la parola "Juve" in quella trasmissione!!!

E l'ultima "cazzata" che hai fatto? Questa... quasi recente... si fa per dire...: si rientra in macchina da Marina dopo la cena di un matrimonio (correva l'anno 2015) con me al volante, insieme a Beppe, la Pila e Piddino. Arrivati in Piazza "Sambastiano" - a notte fonda - esclamo:

- O ora, o mai più?! Piazza-Caserma dei Carabinieri... tutta in senso unico...!!!

E mentre loro cercano discoraggiarmi nell'intento... io realizzo questo mio bizzarro "desiderio"...!!!

E se, infine, mi fosse chiesto: cosa ti manca oggi di tutto quello che hai raccontato? Vi risponderei, malinconicamente, con questo semplice ma sincero “quadretto”: una giornata estiva con pesca al mattino in barca con Tripoli e Pippo, il mare nel pomeriggio con il solito gruppo di amici, il “Pistino” sul tardo pomeriggio, una sana doccia e, a seguire, una pizza di Tore; dopodiché un bel giro delle “Panchine” per sdraiarmi sull'eterno muretto “coccolato” dal dolce refrigerio e, mentre mi tengo stretta l’immancabile “birretta”, qualcuno incomincia a narrar qualche vecchio avvenimento...

Tutti siamo sempre un po’ bambini: forse io un po’ troppo ma ne vado fiero così...

Fortunatamente e sicuramente avrò, e avremmo modo tutti quanti, di raccontare sempre "qualcosa" ai nostri posteri... 

E con tanto rammarico, dopo di Noi, fine di un'epoca...    ... fine di ogni tradizione...!!!

2024 - Il nostro cuoco delle "Ribòtte" di un tempo ma oggi "maestro" di "pici" in quel di Montepulciano

2016 - In vacanza e non... si delizia la cucina Tai

...e poi tutti in "Borgo" da F.D. (Estate 2023)

...o del "Cacciucco" del Gabibbo (Dicembre 2018)

...di una bella pizza di Tore... (ancora meglio quando era servita dal Pero!)

2004 - Serata di San Silvestro a casa di Bido e della Cecia

Metà Anni Novanta - Pippo show in "Borgo"

E quando siete in astinenza dei veri sapori di una volta... ricordatevi i "Tortelli" della Cecia...

Luglio 2005 - Festa di Laurea a "Renaione" con l'immancabile presenza dei "Paoli": Pero e Paolone.